martedì 14 marzo 2023

Paradise Motel – Left Over Life To Kill (1997)

Gradevolissima scoperta per merito di Opium Hum, che ogni tanto tira fuori lavori del passato di estrema nicchia ma davvero interessanti. I Paradise Motel erano un popoloso collettivo australiano (anzi tasmaniano, per la precisione!) attivo nella fine degli anni '90, durante la quale tentarono anche un ambizioso salto di qualità trasferendosi a Londra, finendo invece per sciogliersi. Il loro secondo lavoro Left Over Life To Kill, una specie di antologia che comprendeva pezzi dell'esordio dell'anno precedente, ascoltato oggi appare come un prodotto squisitamente nineties, ma di alta qualità. Esemplare come sempre la definizione sintetica di Dear_Spirit: dark, dreamy rock over glacial noir-Americana. Facevano essenzialmente ballads elettrificate con uno spirito crooner latente (Tindersticks, qualcosa di Nick Cave), umili inserti dream-pop e la particolarità di una cantante dal timbro suadente ma tutt'altro che impeccabile tecnicamente (anzi, spesso stonata ed incerta), caratteristica che rendeva la loro musica di un'umanità quasi commovente, grazie anche ad una manciata di pezzi davvero belli (Bad Light, Dead Skin, Stones su tutti). Molto più che funzionali gli interventi degli archi, ottima la produzione. Se l'avessi ascoltato all'epoca, sarebbe diventato una pietra miliare personale.
 

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