Magistrale riproposizione dal vivo dell'ultra-austero Field Of Reeds, registrato con l'ausilio di un'intera orchestra, d'altra parte necessaria per dare una versione fedele dell'originale (d'altra parte, al 98% in copia carbone). E' sembrata quasi la trasposizione ai giorni nostri del trionfale disco dal vivo che negli anni '70 santificava e portava in gloria la carriera dei grandi gruppi rock, se non che la perfetta esecuzione, ai limiti dell'asetticità, lo fa sembrare un live in studio. Poco da dire sul materiale, con The light in your name e Island Song in vetta al resto, apici del loro art-reed-rock qui giunto alla fine di un ciclo. Nel bis un paio di estratti dal (non apprezzato da me) precedente + un ottimo inedito, Spitting Stars. Isolati su un inevitabile piedistallo.
Carissimo Webbacity, temo di essere arrivato troppo tardi per approfittare delle tue sempre ottime proposte: un'occhiata al link potrà spiegarti cosa intendo. Spero ci sia tempo e modo per rimediare, sempre grazie alla tua generosa voglia di condivisione.
RispondiEliminaCaro Anonimo, non è che sei arrivato tardi, è che MediaFire è stato "hackerato" dalle corporazioni mondiali e quindi non offre più la condivisione di un determinato materiale. Il problema è che al momento sono senza PC e tempo per motivi di lavoro e famiglia, quindi non posso proprio rimediare, il post l'avevo scritto mesi fa. Spero tu possa trovare un alternativa. Grazie
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