Uno dei tanti gruppi statunitensi di cui non avremmo neanche saputo l'esistenza se non fosse stata per la meritoria divulgazione di PS, che nella sua scheda definisce il quintetto detroitiano (tutt'ora attivo, 13 album in oltre 30 anni) come un alfiere dell'alt-country parecchio superiore ai Wilco, tanto per fare un nome altisonante. Solitude è un pregevolissimo disco a due facce mescolate nella scaletta: da un lato ballads trasognate ma tutto sommato di ordinario folk-country di derivazione fine sixties, dall'altro gli strumentali, vero piatto forte, di surf desertico (Desert Song, appunto, Blue Green, Speedboat, Moon Beams), che li fa sembrare dei Mermen allucinati e zavorrati ma molto più umili, con l'eccellenza di Denton Street, una variante quasi slow-core di grande atmosfera. Altalenanti, ma capaci di dispensare momenti di grande bellezza.
Remember the WISHLIST
10 ore fa
PS?
RispondiEliminaPiero Scaruffi
RispondiEliminaThanks for the recent shares. The MediaFire links for The Antlers & The Volebeats worked OK for me. Cheers!
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