venerdì 22 maggio 2015

A Place To Bury Strangers - Exploding Head (2009)

Sembra il classico gruppo costruito in laboratorio, dalla line-up uniforme, in cui la parte del leader la fa non un vero e proprio artista, bensì un tecnico/commerciante dei pedali per chitarristi.
E' proprio per questo motivo che a pelle gli APTBS non mi stanno proprio simpatici, sembrano dei raccomandati che trovano visibilità sotterranea senza avere grossi meriti in tema di innovazione. E c'hanno pure i videoclip ufficiali.
Concetto che si rafforza all'ascolto di Exploding head, perchè il disco è così coinvolgente che finisco per chiedermi: mi hanno fregato un altra volta, dopo il primo degli Interpol. E poi mi chiedo hanno costruito un generatore che può assimilare i classici e risputarli in un altra forma.
La forza della new-wave non ha limiti, e beffarda si ripropone per la milionesima volta dopo 15,20,30 anni. E stavolta si è imbastardita con i Sonic Youth, con i Loop, con lo shoegaze più energico. Exploding head è irresistibile, una scarica adrenalinica continua, una carrellata di luoghi comuni assemblata così bene che anche al 3° ascolto continuativo lascia l'interrogativo come hanno fatto? e poi l'amaro in bocca. Possibile che non si riesca a creare qualcosa di nuovo in campo rocchettaro?

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