Avevo scritto, qualche anno fa, che c'era bisogno di un loro ritorno. Poi è andata per gradi: la ricomparsa sui palchi, il ritorno discografico. Musicalmente non è cambiato molto, anzi non è cambiato niente.
Semmai è cambiato il mondo, ed in peggio. E così sono tornati, per emettere un nuovo bollettino ed incitare a non piegarsi, bensì ad elevarsi.
Allelujah segue un percorso naturale che si era interrotto senza preavviso, segue Yanqui Uxo. La formazione è praticamente intatta. Ci sono due pezzi di 20 minuti e due di 6. Si dice in giro che siano composizioni risalenti al 2002-2003. Chi se ne frega.
Per i detrattori, sarà un altra noia mortale, un suono usato ed abusato, i soliti schemi, blablabla. Chi se ne frega. Io spero che i Godspeed non ci abbandonino un altra volta. Dobbiamo restare uniti, per combattere.
Ah, che meraviglia.
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