lunedì 14 novembre 2016

Fulk∆nelli ‎– Harmonikes Mundi (2015)

Un'altro buon colpo della IOP dei nostri giorni è rappresentato da questo duo di ormai consumati calpestatori di palchi alternativi della scena italica. Antepongo la mia opinione con la constatazione che i gruppi da cui provengono sia il chitarrista Naldi (Ronin) che il batterista Mongardi (Fuzz Orchestra) sono tutt'altro che entusiasmanti alle mie orecchie, anzi. Ma in questa sede, incappucciati, misteriosi, rabbuiati, circondati da sentori esoterici, i due raggiungono risultati eccellenti. Harmonikes Mundi è una suite di mezz'ora abbondante divisa in due che concettualmente richiama parecchio i Cannibal Movie di Mondo Music, ma che subito se ne distacca per il contenuto; chitarra ispida e stratificata che gira attorno ad un tema ossessivamente, batteria prima tribale e poi sincopata e tellurica. Una specie di occult-stoner-alien dalla progressione inarrestabile fino al rovinoso finale che interrompe bruscamente l'ipnosi raggiunta fino a poco prima. Perfetto per i cerimoniali più oscuri o per un bad trip naturale.

Nessun commento:

Posta un commento