In assoluto ciò che ho ascoltato di più nel secondo semestre del 2020, di conseguenza il mio disco dell'anno. In fondo, me lo sentivo che l'addio di Lucky Pierre fosse soltanto la chiusura di una porta che a sua volta ne avrebbe aperta un'altra, che si chiama Nyx Nótt. Imprinting francese per l'esordio Aux Pieds De La Nuit, spero il primo di un altra lunga serie cinematica di Aidan Moffat, con una stupefacente carrellata di suoni notturni, squisitamente vintage, di arrangiamenti raffinatissimi, di archi drammaturgici e vellutati. Quasi zero l'elettronica; il suo trovarobato non è mai stato così maniacalmente curato, e compassato direi, visto il sostanziale equilibrio umorale, scevro quindi dai picchi up & down che caratterizzarono la seconda fase di LP. Difficile scegliere gli highlights per un capolavoro del genere, direi la chitarra morriconiana di The Prairie, il vortice pianistico di Shirley Jackson on drums, l'intro atmosferica ed i fiati di Mickey Mouse strut. La versione ivi offerta include una preziosa bonus track altrimenti non disponibile, la variante soft-tribal di Damascene Slap.
sabato 24 luglio 2021
Nyx Nótt – Aux Pieds De La Nuit (2020)
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Thanks for your latest shares...very nice indeed. Good to see you back...
RispondiEliminaThank you Zipper
RispondiEliminaPensavo a una mattinata di strappo sulle palle (in parte lo è anche!) Ma Che Bellezza! Grazie
RispondiEliminaNon ho capito cosa intendi, a parte il Ma che Bellezza! Buon ascolto, fatti un favore e mandalo a memoria....
RispondiEliminaMattonata, non mattinata. Cavolo di scrittura automatica.
RispondiEliminaTemevo fosse pesante... Per me un ora di chitarre acide vola, 5 minuti di pianoforte possono farmi schiacciare stop. Poi ci sono le cose Belle e basta come questa
Allora, se ti va di approfondire, cerca qui le sue cose come Lucky Pierre. (Quasi) Solo cose belle.
RispondiEliminaCi puoi contare!
EliminaDevo dire che qua a "casa tua" ne ho scoperto parecchie cose fuori dal mio solito brodo. Grazie ancora.
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