Il titolo deriva dal fatto che circa la metà del lotto consiste in una session registrata per una radio francese nel 2015, un'occasione che col passare degli anni è diventata sempre più rara e denota il grande amore fra JM e gli amanti transalpini. In tale sessione spiccano due gran begli inediti, Beautiful Things e I hope I'm not wrong, contrassegnati dall'indolenza chitarristica e da una baldanza rimasta dormiente da molto tempo. Poi si veleggia a quota 2008, con le Purple e Ready to go che conoscevamo già. E' la formazione a trio col bassista Sanke ed il batterista Kartenian, che gli hanno permesso di allestire un sound pieno e rotondo sul palco, dopo gli stenti degli anni precedenti, con la drum machine ed il povero John Barry che c'era/non c'era. In tutta la lista compaiono 6 inediti che JM ha deciso di lasciare anonimi, con cancelletto e numero progressivo, ed in mezzo a tutta questa Francia ed un pezzo di Belgio troviamo anche un'isoletta italiana, per la precisione situata nella mia città. Dall'indimenticabile concerto dell'Ex-Machina nel dicembre 2004, da quella serata in cui ebbi il piacere di stringere la mano e conversare qualche minuto con JM, è tratta quella perla magnifica numerata Untitled #2.
Primal Scream | Come Ahead
1 ora fa
Nessun commento:
Posta un commento