2) Tenhi - Maaäet
3) Helios - Eingya
4) Liars - Drum's Not Dead
5) Red sparowes - Every Red Heart Shines Toward The Red Sun
6) Usa is a monster - Sunset At The End Of The Industrial Age
7) V-Vm - White Death
8) Barzin - My Life In Rooms
9) Black heart procession - The spell
10) Shit and shine - Jealous of Shit and Shine
11) Built to spill - You In Reverse
12) Leafcutter john - The Forest and The Sea
13) Aufgehoben - Messidor
14) Volcano the bear - Classic Erasmus Fusion
15) Thom yorke - The Eraser
16) Om - Conference Of The Birds
17) Clogs - Lantern
18) Subaudition - The scope
19) Tartufi - Us Upon Buildings Upon Us
20) If these trees could talk - If These Trees Could Talk
21) Moltheni - Toilette Memoria
22) Oneida - Happy New Year
23) Gregor samsa - 55.12
24) Necks - Chemist
25) Joanna newsom - Ys
26) You may die in the desert - Bears in the Yukon
Grande, grandissima annata. I primi 10 posti sono formati da dischi che rappresentano il top di ciascun gruppo/artista/sigla: a 8 anni di distanza si riesce già a vedere con una certa lucidità e posso affermare che sì, anche nei bistrattati anni zero in musica si sono fatte grandi cose. Come era già successo nel 2002, Rope e Tenhi si affermano come realtà extra-circuito di statura mondiale.
Keith Kenniff si scopre cantautore ambientale di finissimo cesello, i Liars sbancano le classifiche di fine anno (a ragione, una volta tanto), Red Sparowes e UIAM rilanciano e confermano la forma smagliante.
Kirby si lascia alle spalle il terrorismo del primo V/V-m e levita, sorprendentemente, Barzin si afferma come sensibilissimo performer folk dei giorni nostri.
E l'Inghilterra è ancora spaventosamente indietro.
Misc
Oxbow - Love that's last
Boris - Dronevil Final (Combined Cd1-Cd2)
Pj Harvey - The Peel Sessions (1991-2004)
Misc
Oxbow - Love that's last
Boris - Dronevil Final (Combined Cd1-Cd2)
Pj Harvey - The Peel Sessions (1991-2004)
Bellissima classifica, come sempre! ;-) (menzione particolare per la numero 17, tu sai perchè).
RispondiEliminaIo avrei aggiunto il bellissimo dei TV On The Radio (Return to cookie mountain), il disco dei My Latest Novel che adoro (Wolves) e lo splendido Theory of machines di Ben Frost.
io ci avrei messo A Matter of Life and Death degli iron maiden.
RispondiEliminaDigerisco a malapena il primo, degli Iron. Spiacente.
RispondiElimina