lunedì 5 marzo 2018

Algiers – The Underside Of Power (2017)

Neanche due anni dopo il sorprendente esordio, gli Algiers tornano più pompati che mai dalla Matador, forti di un nuovo acquisto alla batteria, l'ex-Bloc Party Tong, che detto così a bruciapelo potrebbe sembrare fonte di pericolo, ed invece si limita (o viene limitato?) a fare il gregario.
Perchè, svanito l'effetto sorpresa di Algiers le nebbie si diradano e viene fuori il valore effettivo di una proposta che resta davvero valida ed originale. Quell'elettro-gospel decadente di ghiaccio bollente che aveva catturato la nostra attenzione è rimasto sostanzialmente sè stesso, con qualche variante e qualche punto in più a favore della musicalità/negritudine in senso stretto (la title-track ci suggerisce che il futuro potrebbe pendere da quella parte, e la prospettiva non sembrerebbe davvero male!), senza nulla togliere alla teatralità apocalittica che regna alla base dell'Algiers-concept. Quindi, un altro bel colpo che non supera il debutto, ma fare di meglio sarebbe stato quasi impossibile, restando nella stessa area.

2 commenti:

  1. Scusami per l'impertinenza (!) ma cerco da tempo un disco che mi piace un casino e non riesco a trovarlo. Si tratta di "Fire Prizes" dei Sin Ropas. C'è qualche possibilità che tu possa proporlo per il download (magari in Flac ... magari!!!). Io lo trovo stupendo, chissà perché mi fa venire in mente Rock Bottom di Robert Wyatt, anche se è tutt'un altro "ambiente", come temi e combinazioni sonore. Vedi un pò tu cosa puoi fare.
    La mia email è "birzin@fastwebnet.it".
    E' stato comunque bello riaffacciarsi in tuningmaze.

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  2. Ciao, figurati. Purtroppo da quando hanno chiuso What.cd non sono riuscito ad entrare in nessun nuovo tracker musicale e quindi sono limitato a quello che offre Soulseek, in cui si trova al massimo in 192kbps. In ogni caso lo ascolterò senz'altro, per come lo descrivi sembra interessante...

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