Batterista di Dusseldorf di estrazione jazz, ma negli anni '80 attivo anche in progetti sperimentali a noi oscuri come Die Krupps e Harte 10. Nel 1977, a soli 25 anni, si guadagnava un posto nella list con un programmatico album per voce e batteria (Knispel è un cane che fa un cameo ululante nella traccia One for Knispel), inciso per un'oscurissima label. Un one-shot bizzarro che resterà isolato per 15 anni, quando il buon Frank riapparirà in solitaria ma con tutt'altro affare orchestrato.
Poco da dire, si tratta di una follia; il vociare equivale ad uno scat che passa dal borbottio al dimenarsi schizofrenico ed animalesco con tutto quello che ci passa dentro, mentre il drumming è di quelli che sì, sono tecnici, ma non sono esercizi. Quindi ben altro che un manuale o uno sfoggio di perizia: è una spontanea e genuina dimostrazione di freakitudine, ed è irresistibile.
Per la cronaca, mai ristampato.
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