Formazione di un'oscurità impenetrabile attiva nella seconda metà degli anni '80, che pubblicò soltanto lavori su cassetta; non sono riuscito a trovare nè foto nè nomi dei personaggi coinvolti.
Ammetto di averli ascoltati prima di tutto per il nome, perchè lo ritengo fra i migliori mai nati sul suolo nazionale. Ma l'ascolto non è del tutto deludente, anzi. I CP riempivano un vuoto fra le maglie dell'industrial nazionale; molto distanti sia dal rumorismo bieco di MB che dall'esoterismo dei Sigillum S, si proponevano come una risposta brutale a Cranioclast e Nocturnal Emissions. Dall'inesistenza di info reperibili deduco che non abbiano impressionato molta gente, ma i tonfi cupissimi delle loro collisioni abissali inducono ancora una certa soggezione.
Al Azif è il nome arabo del Necronomicon, il libro maledetto compilato da Abdul Alhazred, e reso noto da H. P. Lovecraft.
RispondiEliminaNon ascoltate, quindi, il disco dei CP al contrario.
Questo può anche spiegare il concetto del disco, immagino.
RispondiEliminanome ricorrente nelle tape compilation di fine anni 80, legati mi pare a Vittorio Nistri.
RispondiEliminagiravano cose interessanti in quei giorni, tipo The Tapes di Savona
benno
Grazie della testimonianza.
RispondiElimina