giovedì 6 ottobre 2022

True Widow ‎– True Widow (2008)


In attesa di qualcosa di nuovo che manca ormai da 6 anni, il recupero del primo, fondamentale omonimo dello stone-gaze trio texano, un qualcosa che ai tempi fece sensazione non solo per il fattore novità ma anche per la qualità del songwriting, confermato 3 anni dopo dal grande secondo e poi parzialmente proseguito col terzo. Non nascondo che mi dispiacerebbe che la loro avventura fosse giunta al capolinea, perchè la loro speciale mistura (l'incrocio maledetto fra Jesu e Low, per sintetizzare alla massima esponenziale) potrebbe avere ancora qualcosa da dire di significativo.

A.K.A, Duelist, Corpse Master, K.R., i pezzi più memorabili che restano scolpiti nella mente e nel cuore in maniera indissolubile. Una spanna sotto gli altri, ma soltanto perchè contengono le prese meno immediate o emettono meno rumore dell'anima. Un lotto emotivo granitico, dalle melodie arrendevoli e dalla scorza ruvidissima, qualcosa che richiamava leggende ma che nella sua essenza non l'aveva mai realizzato nessuno.


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