martedì 1 agosto 2017

True Widow ‎– Avvolgere (2016)

Al tempo di Circumnambulation, il terzo disco del trio texano, mi interrogavo sul loro futuro e sulle loro capacità di andare avanti. L'essere approdati su Relapse, la grossa indie dedita solitamente a musiche pesanti ed affini, deve averli rinvigoriti ed incoraggiati a proseguire con ammirevole testardaggine nel loro indie-stoner un po' novantiano, dalle trame semplici semplici eppure sempre evocativo ed epidermico.
Quasi impercettibili le differenze rispetto al back-catalogue; potrei dire che in più c'è un po' di vigore, velocità e qualche decimo di pedale fuzz. Tornano semmai in buon numero i grandi pezzi che forse difettavano nel precedente, anche se non sono tornati ai livelli del loro capolavoro. Theurgist, Entheogen, FWTS:LTM, Sante i migliori. Insomma, di cambiare non ce n'è, e va alla grande così.

7 commenti:

  1. Paisa' sul più bello che penso ti sia bevuto il cervello... mi piazzi na storia simile! Mi tocca continuare a farti visita cazzo! :-)
    Grande musica, grazie!

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  2. Ma perché mi sarei bevuto il cervello, vech? :-)

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  3. Scherzavo... le scelte musicali... di ultimamente... ma dopo che mi hai fatto scoprire i bancale... leggo i tuoi post anche se riguardano Albano!

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  4. Li hai mai ascoltati questi Mammothwing?

    A palla.no pwd
    https://mega.nz/#F!zIhhkQ7K!HqXsrzkaYQ8EjFY-gRjcTg

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  5. Grandi Bancale.
    Le scelte sono sempre molto alla rinfusa e senza criterio. Mi piace quasi l'idea di dare scandalo :-)
    Sono in ferie, non posso d.l.are. Ascolterò al rientro.

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  6. BUONE FERIE ALLORA!
    il bello sta proprio nel Non-Criterio.. suppongo.

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  7. E poi mi trattengo...più passa il tempo e più m'incasino gli ascolti.
    Grazie

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