martedì 22 gennaio 2019

Cows ‎– Whorn (1996)

Giunti quasi a fine corsa, i Cows erano una garanzia nel bene e nel male. L'eversione dei dischi iniziali era progressivamente declinata e all'ottavo di nove Whorn la loro professionalità era al picco, nonostante la registrazione live in studio. Dopo la sublimazione di Sexy pee story non restava loro che la sfida di poter eguagliare tali livelli, di confermare la loro depravazione sonora in un quadro ben delimitato dalla crescente professionalità raggiunta.
Whorn quindi non toglieva nulla alla loro cifra stilistica, e provava a crescere con gli psicodrammi di Divorcee Moore, A Oven, Tropic of cancelled, in cui il loro proverbiale noise-punk si tinge di tratti jesuslizardiani e/o blueseggianti. Ed anche quando i ritmi si rallentavano, i veri eredi dei Dead Kennedys in fondo erano loro.

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