domenica 10 ottobre 2021

Algiers – There Is No Year (2020)


Dopo la rivelazione del debut-album, di cui tutti restarono un po' sorpresi, il secondo non ha riscontrato gli stessi umanimi consensi. E adesso il terzo, con la critica freddina, per non dire contrariata. Ma dico io, cosa deve fare, di questi tempi, un gruppo che con fatica riesce a costruirsi una formula originale ed a proporla con un adeguato supporto promo-produttivo come quello della Matador? Deve portarla avanti, deve esplorare il filone fintanto che ne è convinto e che fa uscire dischi belli come There Is No Year, perchè di questo si tratta, del terzo centro degli Algiers e del suo nume FJ Fisher, performer emotivo e virtuoso come pochi. A livello architetturale, le composizioni concedono qualcosa alla fluidità ed alla melodia, ne escono capolavori come Dispossession, Unoccupied, Repeating Night, che rinforzano il mio personale convincimento che questo vocalist invasato sia la perfetta incarnazione di un coloured Nick Cave dei giorni nostri.

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