lunedì 21 febbraio 2022

Uboa ‎– Sometimes Light (2010)


Polistrumentista australiana, Xandra Metcalfe, al debutto autoprodotto, come resterà poi gran parte della produzione futura. Trattasi di materiale per stomaci forti, più forti di coloro amanti di altre performer sparse in giro per il mondo e per certi versi assimilabili per (non trovo parole migliori) concettualità della sofferenza (le prime due che mi vengono in mente, Lingua Ignota e Pharmakon). Musicalmente siamo in un area sludge-doom resa ancor più cruenta dallo screaming belluino, con delle interessantissime parti di batteria ed un paio di intro quiete e molto distanti dai temi principali, a detta di PS reminescenti le languide atmosfere dei tardi PF. Bello, l'accostamento, ed anche il mix vista la lunghezza dei 4 pezzi in scaletta. Un ascolto urticante, che necessita di una certa predisposizione e anche di un poco di pazienza. Oltre che, ribadisco, stomaco ben foderato, perchè non è certamente something light.

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