martedì 15 febbraio 2022

Banco Del Mutuo Soccorso – Darwin! (1972)

 

Completa la fulminea trilogia d'esordio, per il cinquantennale. Incastonato fra l'iconico salvadanaio e l'insuperabile Io sono nato libero, Darwin! si materializzò come concept sull'evoluzione umana primitiva, sgranando il compatto progressive in un miscuglio in cui confluivano svariate influenze (il jazz in Danza dei grandi rettili, il folklore in Ed ora io domando tempo al tempo...., la romanza piano/voce in 750.000 anni fa). La posizione dominante (e più confortevole) venne rilocata nelle sincopi di Cento mani e cento occhi, Miserere alla storia e La conquista della posizione eretta, nonchè alla suite L'evoluzione, il quarto d'ora consegnato alla gloria che superava a destra il predecessore giardino del mago. E di nuovo, fino alla noia, a forza di menzionare Di Giacomo e i Nocenzi, sollecito il plauso all'implacabile sezione ritmica ed al chitarrista Todaro, che di lì a poco verrà avvicendato.

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