Anche se accreditato al solo HR, HAM di fatto rappresenta il primo atto della Rollins Band, anche soltanto per la presenza del fido chitarrista Chris Haskell, che con lui condividerà tutta la parabola post-Black Flag. Non potè mettere in atto risposta migliore a tutti quei maligni che lo davano per finito una volta uscito dalle quattro barre, ancor prima di dargli una chance; la mistura micidiale di hard-rock e post-hardcore (con dei pizzichi sparsi di funk r blues) suonata con micidiale lucidità, persino l'ideale seguito a quella fondamentale esperienza ma con un chitarrista meno cervellotico dell'ultimo Ginn, più attento alla sostanza e al servizio del suono generale. In prospettiva, forse appena inferiore alle prove successive che lo porteranno ad un meritato successo di pubblico, ma già esplosivo. La ristampa include l'EP Drive By Shooting dell'anno successivo, una divagazione fra goliardia e spoken word, tutto sommato dispensabile.
sabato 16 aprile 2022
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