domenica 7 agosto 2022

Cheer-Accident – Chicago XX (2019)

 

20esimo album per i Cheer-Accident (stando alle loro statistiche, perchè sembrerebbero un paio in più ma dopotutto cosa cambia), e si permetta loro di dargli un titolo autocelebrativo. Io ne ho ascoltati solo una manciata, ma come sintesi è possibile che sia abbastanza vicino alla realtà: forse non hanno mai realizzato un capolavoro definitivo, ma hanno sempre mantenuto uno stile personale e la barra dritta sul loro light-prog, lucido e scintillante ma con una puntina di follia ben sparpagliata. Formula inossidabile anche ai giorni nostri, con la vivacità e l'immediatezza di pezzi frizzanti come Like Something To Resemble e Life rings hollows, irresistibili: soprattutto il primo, impavido crocevia fra Who, Yes post-77 ed il filone Pinback di Rob Crow e Zak Smith, che qualcosa devono avere mutuato dai Cheer-Accident già dalla gioventù. Qualche ospite alle voci, la consueta maestria di Thymme Jones alla batteria, quella di Liebersher alla chitarra, qualche composizione un po' più complessa (senza cervelloticismi) e Chicago XX scorre che è un piacere sottilmente intellettuale.
 

Nessun commento:

Posta un commento