lunedì 3 novembre 2014

1968


1) Family - Music in a doll's house
2) Tim Buckley - Happy/Sad
3) Blue Cheer - Vincebus eruptum
4) Pink Floyd - More
5) Cream - Wheels of fire
6) Van Morrison - Astral weeks


Anno di transizione, dovuto forse al fatto che sono tutti un po' distratti da quanto accade fuori. I grossi sfornano dischi un po' confusi, debutti acerbi ed operette leziose. Ne consegue che, in un clima reazionario, trionfano i più umili: il favoloso debutto proto-prog dei Family (che attenzione, prog non lo saranno mai!), il lirismo a briglie sciolte di Buckley e il grezzo proto-stoner dei Blue Cheer. Comunque il clima sta cambiando e ci si prepara a qualcosa di irreparabile...


4 commenti:

  1. Mi stupisce More invece di A saucerful of secrets. Per me anno di brillantezze pop con in testa il Village preservation society dei Kinks ma aggiungerei anche i Tomorrow e gli Zombies oltre agli ingombranti White album e Beggars banquet. Dall'altra parte dell'oceano Mad River, i Kaleidoscope di Beacon from Mars, il secondo Red Crayola e in territori meno rock In C di Terry Riley.

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  2. Astral Weeks, altro debutto senza seguito

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  3. Van Morrison, Nico.
    Forse Cohen.
    Forse Incredible String Band.

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  4. Saucerful per me è un po' confuso e sfocato, complici le vicende interne. Il secondo dei Red Krayola soffre il paragone col primo.
    Van Morrison in effetti me l'ero dimenticato e lo inserisco.
    Quello di Nico non mi piace.

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