2) Jesus Lizard - Head
3) Killing Joke - Extremities, Dirt & Various repressed emotions
4) Codeine - Frigid Stars
5) Flaming Lips - In a priest driven ambulance
6) Bastro - Sing The Troubled Beast
7) Jane's Addiction - Ritual De Lo Habitual
8) CCCP - Epica Etica Etnica Pathos
9) Loop - A gilded eternity
10) Chainsaw Kittens - Violent Religion
11) Mark Lanegan - The Winding Sheet
12) Ruins - Stonehenge
13) Thin White Rope - Sack Full Of Silver
La stagione dorata del noise-rock USA conosce il suo picco con due bands che vi saranno accomunate soltanto per mancanza di una precisa collocazione, oltre che per talento intrinseco: una che ne uscirà velocemente, complice l'approdo su major, e l'altra semplicemente unica al mondo.
A seguire, il veemente colpo di coda dei KJ ormai cotti e stracotti ma in grado di rivivere; il debutto dei creatori dello slow-core Codeine; la chiusura della prima, gloriosa fase dei Flaming Lips; un David Grubbs al bivio fra energia e sperimentazione; lo zenith visionario dei Jane's Addiction; l'addio dei CCCP, lontani anni luce dagli esordi ma in grado di dare uno sfoggio di barocchismo notevolissimo, e l'addio dei Loop.
Misc
Tim Buckley - Dream Letter - Live in London 1968
High Tide - The flood
Teardrop Explodes - Everybody wants to shag
Misc
Tim Buckley - Dream Letter - Live in London 1968
High Tide - The flood
Teardrop Explodes - Everybody wants to shag
Avrei scommesso sul podio dei Codeine ...
RispondiEliminaC'è mancato poco...
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