2) David Sylvian - Brilliant Trees
3) Husker Du - Zen Arcade
4) Minutemen - Double nickels on the dime
5) Black Flag - My war
6) Julian Cope - Fried
7) Felt - The Splendour of Fear
8) Butthole Surfers - Psychic Powerless...Another Man's Sac
9) Scott Walker - Climate of hunter
10) Dead Can Dance - Dead Can Dance
11) Flipper - Gone fishin'
12) P16.D4 - Kuhe in 1-2 trauer
13) Cindytalk - Camouflage heart
Altro sorpasso degli ultimi tempi in testa a questa annata che per il resto è un po' povera. L'America sta risalendo e si prepara a diventare protagonista, l'Europa è in fase discendente ma i nuovi fuoriclasse fanno ancora faville.
Ho sempre amato tantissimo Brilliant Trees, ma la forza metafisica del debutto di Tibet è qualcosa che col tempo cresce, cresce e si fortifica. Zen Arcade non è lì perchè venerato ovunque; fosse stato mondato da qualche riempitivo, non ci sarebbe stato scampo. E comunque gli Huskers sono sempre stati penalizzati da produzioni scandalose, lo sottoscrivo qui ed anche fra qualche anno.
Misc
Cure - Concert + Curiosity
Misc
Cure - Concert + Curiosity
D'accordo su Zen Arcade. Ho sempre avuto difficoltà ad ascoltare per intero un disco degli Husker Du e non perché non mi piacciano ma proprio per quei suoni "schiacciati", non sono un tecnico e spero renda l'idea. Recupero questi P16.D4 ancora ignoti alle mie orecchie come i Felt e i Cindytalk. Tra i miei dischi più cari Creuza de ma, l'esordio dei Dead can dance, i Living in Texas e ancora Minutemen e Dream Syndicate.
RispondiEliminaAvevo clamorosamente dimenticato i Minutemen, mica un disco da decimo posto....grazie per il promemoria.
RispondiEliminaHo sempre avuto dei problemi col Faber, spero nessuno me ne voglia. DCD hanno fatto di meglio successivamente, a mio parere.