mercoledì 18 ottobre 2017

Cows ‎– Orphan's Tragedy (1994)

A mio parere i dischi migliori dei Cows sono stati quelli della maturità, a partire da Sexy Pee Story fino alla fine: è vero che la forza bruta ed eversiva del quartetto perse parte del suo impatto scabroso, ma le doti tecniche (superiori alla media del noise-rock coevo, diciamo una spanna sotto i Jesus Lizard) meritavano di essere valorizzate da una produzione migliore, senza per questo perdere la sua potenza e la sua angolarità. Per cui, vista anche la varietà di ritmi e dei pezzi in generale, prediligo anche Orphan's tragedy ai primi, scalcagnati, scalcinati, violentissimi dischi: in una parabola simile ai Cop Shoot Cop, i Cows furono in grado di evolversi in maniera naturale, continuando a predicare un verbo velenoso e personale nel glorioso underground americano dei '90.

2 commenti:

  1. Magari due spanne sotto i Jesus Lizard... Punti di vista!
    Altra band che ho molto amato... Scattava la ricerca dopo un articolo su Rumore, la foto di Shane con la tromba presa dal secchio da muratore era una dichiarazione d'intenti.
    E i Tomahawk... Ah dolce scalcinata giovinezza.

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  2. Sì, forse due spanne, hai ragione tu, come i JL non c'è mai stato nessuno, credo. Dio bonino, me lo ricordo anch'io quel live report di Rumore che parlava del secchio con la tromba...

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