sabato 30 giugno 2018

Scorn ‎– White Irises Blind (1993)

Mini-lp uscito a poca distanza da Colossus, dal quale deriva la title-track; di quel grande disco era la traccia più leggera e lineare, fantasmatica se vogliamo, senza dubbio la più musicale e meno ossessiva del lotto. Questo stava a segnalare un imminente cambio di direzione per il duo Harris-Bullen, un liberarsi delle ultime zavorre post-metal e post-industrial per librarsi in un dub elettronico spettrale ed immagignifico. Di fatto questo 5 tracce è una questione di remix: della Minimal mix della title-track, virata in chiave trip-hop con un buon lavoro di chitarra, al dub galattico di Black Ash Dub, allo statico rantolo industriale di Drained, si chiude in grande stile con Host Of Scorpions, una versione raffinatissima di quello che forse era il miglior pezzo di Colossus, ovvero Scorpionic. Manco a dirlo, una perla scoperta su Mental Hour. Inaudita fino a pochi mesi prima, tanta era la velocità di movimento dei due.

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