Ricordato quest'anno per il 25ennale, il secondo album dei tanto celebrati Pavement, che all'epoca ignorai e che tutt'ora ritengo non meritevoli di tutta questa gloria tributata loro dalla stampa. Se non altro occorre riconoscere a CR, CR una produzione eccellente e qualche ottimo pezzo, da prendere come underground-hits senza troppe pretese se non come intrattenimento che funzionava alla grande (Cut Your Hair e Gold Soundz). L'influenza dei Sonic Youth era prominente a quella molto più battuta dei Fall, e nel suo complesso il disco appare omogeneo e coerente ancora oggi, ragion per cui nel 1994 trovava giustificazione la beatificazione immediata da parte di una stampa che aveva già abbattuto il grunge ed aveva voglia di tornare al pop mascherato da alternative-rock. Che di fatto i Pavement incarnavano alla grande.
mercoledì 9 ottobre 2019
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