Molta curiosità per un altro estratto dalla lista dei 10 dischi del decennio zero di SIB di Blow Up, la quale però non credo di voler portare a termine, me ne mancano un paio ma mi sa tanto ne ho avuto abbastanza...
L'operazione qui svolta dai newyorkesi PL&B, peraltro progetto collaterale di tali Peeesseye che non conosco, è oltremodo di quelle concettuali che forse si possono intuire dopo parecchi ascolti. Si tratta di un lavoro piuttosto dronico, in cui elementi di psichedelia statica si congiungono a lunghi, estenuanti periodi di elettroencefalogrammi piatti. Vanno un filino meglio quando decidono di increspare un po' la lugubre atmosfera con diversivi (industriali in St. Louis, ambient-sideral in The umbridge bombination, chitarre panzer e singulti animali in Bright Yellow Rays).
Ma il concetto, come detto, non è propriamente di quelli assimilabili. Per farla breve, è un disco difficilissimo che, secondo me, incute timore e gira su se stesso senza combinare un granchè di significativo. Gli Aufgehoben, tanto per restare in area (e nella stessa SIB-chart), sono ben altra cosa...
L'operazione qui svolta dai newyorkesi PL&B, peraltro progetto collaterale di tali Peeesseye che non conosco, è oltremodo di quelle concettuali che forse si possono intuire dopo parecchi ascolti. Si tratta di un lavoro piuttosto dronico, in cui elementi di psichedelia statica si congiungono a lunghi, estenuanti periodi di elettroencefalogrammi piatti. Vanno un filino meglio quando decidono di increspare un po' la lugubre atmosfera con diversivi (industriali in St. Louis, ambient-sideral in The umbridge bombination, chitarre panzer e singulti animali in Bright Yellow Rays).
Ma il concetto, come detto, non è propriamente di quelli assimilabili. Per farla breve, è un disco difficilissimo che, secondo me, incute timore e gira su se stesso senza combinare un granchè di significativo. Gli Aufgehoben, tanto per restare in area (e nella stessa SIB-chart), sono ben altra cosa...
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