martedì 30 ottobre 2012

Grant Lee Buffalo - Buffalondon Live (1993)

Ep di 4 pezzi registrati dal vivo come da titolo, a seguito del magico Fuzzy. E l'anima più ispida, per l'appunto, del trio si rivelava nuda e vibrante in questo oggettino.
Le esecuzioni, pur restando nelle strutture già note, sono viscerali e sanguigne: Phillips è energico, tira come un matto e la sua 12 corde è l'autentica protagonista: delicata quando acustica, aguzza quando elettrica in particolare negli assoli.
Tre estratti dall'album: The shining hour, Grace, America Snoring. Un inedito mai pubblicato in vita, a quanto mi risulta; For the turnstiles, poco meno che eccellente (non avrebbe certo sfigurato insieme alle altre).
Degnissimo corollario.

4 commenti:

  1. FUZZY fu un disco davvero straordinario. le due o tre volte che li ho visti in concerto furono sempre davvero convincenti. Musicalmente parlando, gli anni '90 mi mancano tantissimo.

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  2. concordo totalmente con tyler sia su Fuzzy, sia sui GLB dal vivo che (soprattutto) sulla nostalgia per gli anni '90.

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  3. Beh, la nostalgia per gli anni '90 ce l'ho anch'io, è stato un grande decennio che si porta dietro anche tanti bei ricordi dell'adolescenza
    :-)

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