Il debutto dei magnifici finlandesi, dopo un autoprodotto del 1997 ed il primo EP del 1998, qui nella ristampa di 5 anni dopo con l'aggiunta di venti minuti di bonus tracks, davvero preziosi.
Poco da dire, erano già fenomenali nella loro arte di contemplazione ed introspezione, seppur maggiormente legate alle chitarre acustiche e scarni. Affineranno le loro doti di arrangiamento nei sublimi successivi, con risultati complessivamente superiori, ma Kauan resta fondamentale nell'aver rivelato al mondo un entità fuori dai circoli internazionali, unica nella propria espressione.
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