Ottimo esperimento di modifica genetica al noise-rock. I statunitensi Daughters, nati ad inizio anni Zero, fecero due album per poi sciogliersi, e questo ritorno in sordina ha finito per diventare uno dei dischi più incensati dalla stampa degli ultimi tempi. La riuscita generale di You won't get...non sta soltanto nell'approccio, allucinato e rabbioso, ma sta anche nella produzione che permette loro di evolvere dalle radici classiche noise/post-hardcore; la chitarra di Sadler, infatti, a volte suona più come un synth che come un infiammabile tipica, e come quasi sempre in questi casi, i pezzi più interessanti sono quelli che sviano dal seminato originale per assumere direttive quasi gotiche (Satan In The Wait, Daughter, Less Sex), alla Swans. Per il resto, gli echi di Unsane e Cop Shoot Cop vanno a scontrarsi con memorie antiche di Gun Club e tardi Dead Kennedys, tutto trasposto nel presente disastrato e caotico di questo mondo marcio. I Daughters ne sono una voce attualissima e credo che, se avranno più coraggio, potremo sentirne ancora delle belle da parte loro.
Remember the WISHLIST
12 ore fa
Grandi! Non li avevo mai sentiti ma sto rimediando.
RispondiEliminaSatan in The Wait autentico inno. Grazie.
Ogni tanto ti passo una chicca anch'io.
RispondiEliminaSe vogliamo essere onesti me ne hai passate diverse e pure gagliarde!
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