venerdì 22 giugno 2012

William Fowler Collins - Perdition Hill Radio (2009)


Competente drone-metal-freak californiano che si propone con un lavoro fra primi Earth e le cose più estreme dei Boris. Come spesso accade, l'approccio massimalista e totalizzante può diventare un'arma a doppio taglio; la rottura è sempre dietro l'angolo, specialmente nei 20 minuti di Dark Country Road, ma Collins bene o male riesce sempre ad acciuffare per i capelli la situazione e non farne esclusivamente una questione di suono, molto profondo e curato a dire la verità.
Ci riesce con l'ausilio di qualche esplosione inattesa, di alcuni squarci non atonali (The ghost of eden trail), di qualche trovata di field-recording che tutto sommato non guasta.
Certo che i capiscuola però hanno tutto un altro fascino (almeno su di me).

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