Altro oggetto misterioso dagli Stati Uniti, ma non dalla provincia sperduta come in casi analoghi, bensì da New York, dove tali Maurice Roberson e Walter Burns registrarono questo disco fantasmatico, lo stamparono privatamante e poi scomparvero nel nulla. Presentato con toni enfatici ed altisonanti nella dettagliatissima cover interna, il suono di Woe non ha niente a che vedere con la Grande Mela, nè con l'America e le sue tradizioni. E' un trip alieno che trae certamente ispirazione dalla Germania cosmica, ma contiene elementi visionari che lo rendono un mistero. La registrazione lo-fi getta ulteriore straniamento sull'alone mistico-rituale: avrà un'influenza enorme su tutto il movimento weird-folk-psych degli anni zero, non si sa quanto esposta ma sicura. Davvero indefinibile.
domenica 1 maggio 2016
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