martedì 11 ottobre 2011

Zu - Igneo (2002)

Imprendibili e motivo d'orgoglio nazionale al di fuori dei confini, e non solo europei. La bravura sostanziale degli Zu è sempre stata quella di ottenere il massimo possibile dalla ristretta strumentazione. Di saper svariare oltre la naturale compressione di un suono, di possedere la tecnica mostruosa che non annoia mai, di fare dischi che non sono mai uguali ascolto dopo ascolto.
Registrato da Steve Albini, Igneo è un po' il loro manifesto espressivo, fra scatti brucianti, deliqui algidi, esplosioni free sempre sotto controllo ed angoli acuti matematicamente pungenti.
Uno stile reso classico dalla sfilza di album realizzati fino all'ultimo, metallico Carboniferous. Ora che il poderoso Battaglia ha abbandonato il gruppo (giusto in tempo che io riuscissi a vederli per la mia prima volta qualche mese fa), staremo a vedere se ci saranno traumi o rinnovamenti significativi.

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