sabato 15 settembre 2012

Faust - IV (1973)


Nel 1973 i Faust erano ormai a livello di bancarotta, ma nonostante ciò il gruppo si era dilungato oltre il previsto in studio e per completare IV il produttore Nettlebeck fece aggiungere due pezzi che erano stati precedentemente registrati nello studio vicino a casa. Uno di questi fu Krautrock, ovvero lo sberleffo principe di tutta una stagione dorata: immancabilmente uno dei loro capolavori, un tour de force monotonale di 12 minuti con il chitarrista Sosna in evidenza.
Ma il materiale registrato a Londra meritava da morire. IV fu disco appena più accessibile dei precedenti, ma distillava e spargeva il genio faustiano in lungo ed in largo, come in Just a second e Lauft Heisst, esperimenti coraggiosi e ancora oggi impressionanti.
Nonchè il classico lato dissacratorio faustiano che trionfava in Picnic on a frozen river e The sad skinhead, ed il lato melodico capace di inventare arie ispiratissime come Giggy smile e Jennifer.
Ma fu il loro canto del cigno, e se il mondo li avesse capiti prima chissà cos'altro avrebbero potuto fare.

2 commenti:

  1. Il miglior album dei Faust. E ho detto tutto.

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  2. Thanks Webbaticy! The companion album was Faust IV Outtakes; that and the ultra-rare Faust V Virgin promotional cassette are here:

    http://www.willardswormholes.com/?p=11656

    In the comments to Willard's post, I've added a great live gig from 2009, including the Sad Skinhead etc ...

    Cheers, Dave Sez.

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