sabato 2 ottobre 2010

Grant Lee Buffalo - Mighty Joe Moon (1994)

Dopo un debutto strabiliante come Fuzzy, non sarebbe stato facile per nessuno ripetersi allo stesso livello. Eppure a Phillips riuscì il miracolo e Mighty Joe Moon ripetè l'impresa con un prezioso carniere di songs che replicava quella magia elettro-acustica senza perdere un'oncia di lirismo.
E' noto a tutti che il rinascimento folk che sorse dalle ceneri del grunge ebbe anche i californiani come prime-movers, specialmente se s'intende il versante di riferimento neilyounghiano. E Phillips ai tempi aveva stoffa compositiva stratosferica. Il bassista Kimble s'incaricava ancora di una produzione agreste e calibrata al fine di esaltare questa dote, chè i GLB erano di fatto il veicolo discreto per il croonering del leader. Quindi, nessuna svolta o rivoluzioni, semplicemente alternanza fra scosse elettrice sulla scia del Jupiter and teardrop dell'esordio (qui impersonate in Lone star song, Drag, Demon called deception e Sing along), melanconie rurali di commovente bellezza, cioè i pezzi migliori: Mockingbirds e il chorus in falsetto, col violoncello austero. La meraviglia della title-track, una roba stellare da far venire la pelle d'oca. La lentezza trascinata di Lady godiva and me, con slide degna degli American Music Club. Happyness, un'altra roba da emozioni stupite. Il resto si muove su coordinate più rilassate, con una puntatina sul country, ma in generale con melodie più accessibili. Dopo MJM inizieranno a perdere smalto e pezzi (Kimble se ne andrà dopo il terzo), e Phillips proseguirà con una carriera solista non propriamente esaltante.
Ma durante il biennio 1993-1994 è stato senza meno uno dei migliori songwriter, e non solo americani.

13 commenti:

  1. Concordo con te al 100%.
    Io ho avuto la fortuna di vederli 3 volte dal vivo e la 12 corde elettrificata di Grant era straordinaria e che bei concerti! Al tempo ernao uno dei miei gruppi preferiti. Ciao.

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  2. Immagino, purtroppo ai tempi io li ho pressochè ignorati e "scoperti" solo diversi anni dopo...

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  3. A mio avviso già in MJM si avvertiva un (piccolo) calo. D'altronde i capolavori non si ripetono, e questo è un buon(issimo) disco, con un paio di vette notevoli, ma a mio parere nettamente un gradino sotto "Fuzzy", che è certamente una delle massime espressioni del decennio.
    Io invece all'epoca vissi in diretta l'esplosione dei GLB, ma dopo questo disco li ho persi (definitivamente) di vista.

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  4. Fuzzy era spettacolare, MJM un po' meno. Li ho visti in concerto un paio di volte in quegli anni, bravissimi! Fuzzy rimane uno dei miei dischi preferiti, in assoluto, comprato assieme all'altro capolavoro, Grace di Jeff Buckley

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  5. Si miei cari, Fuzzy è il più bello, intenso, un album vero. Al tempo mi faceva impazzire letteralmente il loro suono, così diverso da quello che girava al tempo. Qualcuno non riesce ad indicare o postare dei loro bootleg?

    @ Lucy a proposito di Jeff, anche lui ebbi la fortuna di vederlo dal vivo.
    Forse ce l'avete già, cmq nel mio blog trovate Buffalondon, minilp dei GLB.

    Se vi interessa ho anche qualche singolo con delle b-sides inedite, fatemi sapere che potrei provvedere ...

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  6. Su DD ho trovato questo:
    Grant Lee Buffalo - 1995 02 25 Milan Italy - statio's master #28
    Procedo al download, e probabilmente potrebbe essere uno di quelli che hai visto tu.

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  7. Grazie! Non era questo concerto.
    I GLB li ho visti a Coreggio estate, di spalla ai REM a Bologna inverno ed infine a Carpi estate, le date precise non le ricordo. Mi avvisi quando disponibile, per favore?

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  8. Eccolo qua!
    http://www.mediafire.com/?57tv43u75s7mv5i
    Non l'ho ancora ascoltato e non so se stasera avrò il tempo, spero si senta bene. Fammi sapere...

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  9. Grazie caro, scusa vedo solo adesso il link che proverò a scaricare e ti farò sapere... a proposito lo sai che si sono riformati? Non mi piacciono le reunion magari cambio idea con loro?
    http://www.sentireascoltare.com/news/1032/grant-lee-buffalo:-reunion-e-tour.html

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  10. Uh a me invece fa sempre piacere quando un grande gruppo si riforma, a condizione che venga a suonare dalle mie parti e faccia esclusivamente la roba vecchia e migliore...

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  11. Infatti, in fondo al cuore ... speriamo che vengano qui Italia e magari vicino.

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  12. L'ultimo però di Grant Lee Philips da solista, Little Moon, secondo me è un gran bel disco, l'avete ascoltato? Tra i due è innegabile la superiorità del primo, ma mockingbirds è la mia canzone preferita tra le loro, potrei ascoltarla a loop per giorni interi sempre riuscendo a rivivere (in loop anche quelle) le stesse identiche sensazioni.

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  13. Little Moon, sì, carino ma nulla di più a mio avviso. Ma la penso uguale a te riguardo a Mockingbirds e anche alla title-track, Mighty Joe Moon, negli ultimi giorni mi sono ritrovato ad ascoltarle in loop anche 2-3 volte di fila.

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