domenica 26 dicembre 2010

Lambchop - I hope you're sitting down (1994)

Mi è sempre stato molto simpatico, Wagner, con quel cappellino col maiale o il cavallo disegnato in fronte. Non è che sia un fanatico del country, a meno che non si parli di Will Oldham ai tempi d'oro. E' che quando uscì il debutto della sua orchestra Lambchop si fece un gran parlare ovunque di questo disco che, recuperato dopo 16 anni suona ancora contrastante.
I Hope è un disco lunghissimo, talmente lungo che ci si dimentica delle sue piccole gemme incastonate lungo il percorso. Sono gli arrangiamenti certosini e raffinati a fare la sostanza, in un impianto logicamente semi-acustico, ma Wagner a tratti dimostra anche la stoffa dell'autore di razza. Because You Are the Very Air He Breathes con le sue chitarre lunatiche very very Young, Hickey con la sua atmosfera notturna e le slide a languire, Let's go bowling con il suo refrain circolare, Soaky in the pooper con i fiati a sostenere un motivo tenue e fragile.
Alla lunga si soffre dei tanti riempitivi o standard poco più che evitabili, cosa che ritengo fosse dovuta ad un auto-indulgenza che si respira più o meno ovunque.

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