mercoledì 1 dicembre 2010

Johnboy - Pistolswing (1993)

Il noise degli anni d'oro non era solo New York. Nell'assolata Austin c'era questo trio che ebbe vita molto breve (solo due album nel biennio 93-94 e poi la scomparsa), ma realizzò in particolare un esordio in grado di eguagliare gli esordi devastanti di Helmet ed Unsane in quanto ad efferatezza spietata.
Un disco apocalittico, rovinoso, una cascata continua di rumore catramato, Pistolswing. Nonostante i pezzi finiscano per assomigliarsi un po' tutti, è la loro esecuzione che toglie il fiato, un martellamento continuo che si auto-cementa grazie alle raffiche chitarristiche urticanti, le ritmiche vorticose e le vocals feroci, alla Unsane per l'appunto. Qualche maceria math-core poi rende il tutto ancora più notevole, visto che i Don Caballero esordivano quello stesso anno.
A titolo di bonus track ho inserito Bob And Cindy, il pezzo con cui contribuirono al sample della illustre Trance Syndicate I cinco anos, in quanto a mio avviso rappresenta il manifesto propositivo dei Johnboy, col suo delirio di stop & go, di stratificazioni e climax rumoristico, fino allo sfumare finale che lascia con un senso di oppressione e claustrofobia difficilmente replicabile.

4 commenti:

  1. lo dico? lo dico. questo disco m'ispira a bomba.

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  2. Bè qualunque estimatore del rumore primi '90 americani non può non essere ispirato da questa...bomba!

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  3. mi hanno levato la faccia. la pelle cadeva a brandelli e io rimanevo lì come uno stoccafisso a lasciarmi torturare dal loro rumore.
    grande scoperta, ti ringrazio.

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  4. Meglio tardi che mai, no? Ma figurati...

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