giovedì 16 maggio 2013

MX-80 Sound - Crowd Control (1981)

Insieme all'indiscusso capolavoro Out of the tunnel, questa è la seconda testimonianza della fase più eversiva della frammentatissima carriera, ovvero del periodo in cui erano alla Ralph Records dei Residents.
Ed è ancora più incendiario e concitato del sopracitato, indugiando in un art-metal squadrato e sempre più dominato dal chitarrista d'assalto Bruce Anderson, con Stim spesso dedicato alla seconda di supporto e meno dedito al sax.
Delle aperture pop resta ben poco, ovvero la mesmerica Obsessive devotion e se vogliamo è pop angolare anche l'inciso di More than good. La stragrande maggioranza del disco è fatta di sincopi ritmiche continue, di progressioni epidermiche da brivido, di strutture convulse al punto che alla fine arriva proprio come una boccata d'aria Promise of love, placida (almeno a metà) confessione che una decina d'anni dopo fu pressochè rivelata al mondo nientemeno che dai Codeine.
Così si potrà dire anche che i grandi MX-80 hanno persino anticipato qualcosa dello slow-core.

2 commenti:

  1. one of my favorite release on ralph records, thanks for posting this great forgotten band. greetings from pussycat

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  2. Hi Garageland, this was an amazing band and someone will always remember

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