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La soave cantante Canfield proveniva da un oscura formazione dark-gothic e ricordava un po' la Timms dei Cowboy Junkies, suo marito Gamble era un batterista inquieto adattissimo a movimentare un minimo le acque. Frayne srotolava tappeti ondulati di riverberi e armonici, con umiltà e gusto. Ne conseguiva un debutto evocativo, con un filo di ripetitività che appariva dietro l'angolo, ma scacciato puntualmente dalla bravura del gruppo nel saper coniare una formula abbastanza personale.
Vapori chiaroscurali.
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