sabato 12 febbraio 2011

Moon Seven Times - The Moon Seven Times (1993)

Prima di Lanterna, Frayne e la sua chitarra mesmerica erano al servizio dei M7T, che erano fautori di un post-gotico-atmosferico di grande fascino con un discreto potenziale commerciale (lo shoegaze era ancora abbastanza in voga e il loro sound ne era imparentato solo di striscio). Non durò molto e di loro si persero le tracce dopo lo scioglimento, lasciarono però due buoni album di un prodotto che non era derivativo e sapeva generare buoni ambienti.
La soave cantante Canfield proveniva da un oscura formazione dark-gothic e ricordava un po' la Timms dei Cowboy Junkies, suo marito Gamble era un batterista inquieto adattissimo a movimentare un minimo le acque. Frayne srotolava tappeti ondulati di riverberi e armonici, con umiltà e gusto. Ne conseguiva un debutto evocativo, con un filo di ripetitività che appariva dietro l'angolo, ma scacciato puntualmente dalla bravura del gruppo nel saper coniare una formula abbastanza personale.
Vapori chiaroscurali.

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