In tutta sincerità, non è che mi aspettassi grosse novità dalla riunione. Semmai mi è sempre piaciuto immaginare che Mascis abbia dato a Barlow i soldi che gli doveva da quasi 20 anni. Non che quest'ultimo si sia inpoverito in canna nel frattempo, ma si trattava semplicemente di mettere le cose in pari e rendere giustizia ai primi 3 grandi album della band.
Così Beyond è niente di più di quello che ci si aspettasse. I toni sono solari e sornioni, il sound ispido e iper-distorto come da copione, le melodie di Mascis svaccate e grintose. Un bel 3 quarti d'ora di sound giurassico, per chi li ama non ci saranno delusioni. A distaccarsi un po' la ballad con archi di I got lost, straniante.
Non ci sono perle che sconvolgono la vita, ma è quasi sintomatico che il pezzo migliore, Lightning bulb, sia a firma di Barlow. Che ne ha fatte 2 su 10 dell'intero disco.
Curioso, no?
(Link rimosso - Questo è il primo disco beccato dalla DMCA dopo l'introduzione dei miei nuovi stratagemmi anti-anti-sharing)
(Link rimosso - Questo è il primo disco beccato dalla DMCA dopo l'introduzione dei miei nuovi stratagemmi anti-anti-sharing)
Nessun commento:
Posta un commento