Uscito a 5 anni di distanza dal precedente e secondo episodio della saga, l'ultimo XXL ne conserva tutte le qualità e i limiti, anche se nel suo complesso l'impronta predominante è decisamente quella del gruppo di Palumbo. Lo snodo centrale sta nella lunghissima Oi! Dude!, cavalcata acida ed ossessiva ai limiti dello space-rock che si protrae per oltre 18 minuti; Film me in the laundry 1, Absortion e Krampus mixano in equa misura i tipici contrasti larseniani fra sferzate sintetiche e delicatezze post-rock, ormai un po' vintagistiche. La mano di Stewart si fa marcata nel pezzo migliore del lotto, quella Disco Chrome che compatta e granitica sferra un colpo da k.o con tanto di voce lirica, e nel compassato Vaire in cui la voce fa capolino proprio al tramonto.
L'impressione generale è comunque quella di un divertissment, mentre Spicchiology era più coeso e concentrato. Appena sufficiente.
Oh oh!
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