Dopo lo scioglimento dei grandi Sweep The Leg Johnny, Sostak ci riprovò con questa nuova formazione. Il suo stile al sax, non virtuosistico ed estremamente pulito e funzionale, forse poteva avere più sbocchi creativi in un contesto in cui fosse la regola e non l'eccezione. Gli Zzzz non ebbero fortuna perchè a Palm Reader non ci fu alcun seguito ma l'esperimento era molto interessante; con lui c'era una pianista / cantante ed un'ottima sezione ritmica, niente chitarre.
Trattavasi di un art-alternative un po' teatrale e mutante, pieno di controtempi e contrappunti, al limite del prog-rock meno pomposo (ambito che gli Sweep avevano peraltro sfiorato nei loro ultimi giorni, e non molto lontano da certi spunti in Panda Park dei 90 Day Men dell'anno prima). Il diaologo fra sax e piano, oltre che fra voce maschile e femminile, era il piatto forte. C'era da migliorare a livello compositivo, ma le premesse erano buone (Railroaded e Ultratumba).
Senonchè di Sostak, da allora in poi, non sono più giunte notizie.
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