Per noi orfani dei Polvo, questo disco fu una piccola ancora di salvataggio in cui ritrovare saggi di chitarrismo angolare e indie illuminato di estrosità. Durante il lunghissimo hiatus, Ash Bowie è stato l'unico dei membri di cui sia pervenuto qualcosa.
Yesterday...è una riproposizione umile e lo-fi del gruppo madre. Logico, essendone chitarrista e cantante principale, coglierne le assonanze seppur imbevute di folk ed esotismi orientali (la fisionomia facciale del personaggio tradirebbe origini indiane, ma potrei sbagliarmi).
Ad essere maligni, si potrebbe parlare di out-takes o scarti. A volergli bene, come succede a me, è soltanto l'album solista di uno dei più grandi gruppi degli anni '90, in chiave povera e sotto-prodotta. E nel mazzo, trovare un pezzo come No separation è uno dei momenti di maggior piacere.
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