domenica 21 luglio 2013

Parenthetical Girls - Safe as Houses (2006)

Pop evanescente e barocco, che leggo esser definito anche sperimentale. Mah. Se è sperimentale inserire quintalate di glockenspiel in un contesto che più orecchiabile di così difficilmente non si può, penso di dover rivoluzionare parecchi pensieri....
Ad ogni modo, il leader Pennington è un bravo artigiano che in Safe as houses ha dalla sua una varietà quasi invidiabile di argomenti. Il suo cantato, piuttosto espressivo, potrebbe essere il punto di forza o il maggior limite del gruppo, a seconda dei punti di vista: quando se ne sta sobrio è gradevole, quando calca la mano sulla stucchevolezza rischia di lambire territori pericolosi di emo-pop (leggi Muse). Per fortuna gli arrangiamenti sono intriganti e vintage il giusto, senza strafare. In sostanza, più che discreti, ma nessun particolare acuto in scaletta.

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