Frizzantissimo e godibile come una fresca serata estiva l'indie-power-pop degli australiani Smudge, in grado di rivaleggiare con gli amici e contemporanei Lemonheads in fatto di talento compositivo.
Se lo si prende per quello che è e null'altro, Manilow è fantastico: 25 pezzi tutti molto brevi (alcuni sono anche sotto il minuto), sia acustici che elettrici, briosi con melodie semplici e a presa rapida, mai ruffiani nè melensi, con qualche puntatina punk sparsa. Facile a dirsi, un po' meno a farsi. Trovarsi a fischiettare e/o canticchiare Charles in charge, Ugly just like me, Divan, Little help, Ingrown è davvero un attimo.
Con questo freddo non c'azzeccherà molto ma il divertimento è garantito.