martedì 19 novembre 2013

Six Minute War Madness - Full Fathom Six (2000)

Probabilmente eleggibile a disco italiano più louisvilliano di tutti i tempi, Full fathom six fu terzo ed ultimo disco dei SMWM, loro vertice espressivo e mediamente più meditato dei precedenti.
Perchè louisvilliano in questo caso ha un accezione del tutto positiva; lungi dall'essere copia carbone degli Slint, i milanesi traevano comunque linfa vitale da quelle sonorità per le pieces ipnotiche di Gli incubi, VI Moravia, Come un soffio, Tokyo, Panorama, composte di sinuosi intrecci chitarristici e ritmiche irregolari. Alla proverbiale aggressività restano gli stentorei anthem di Full fathom six, Un filo di vita, Prima noia (qualcuno si ricorda degli A Minor Forest?), o la lunga Washington che urla, compendio e riassunto delle tematiche del sestetto.
Album che col tempo non ha perso un oncia del proprio valore e che sancì la fine di una band fra le italiane più autorevoli degli anni '90.

3 commenti:

  1. Gran disco che ascolto ancora spesso. E ottimo blog, complimenti.

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  2. Grazie fratello, ma tu hai smesso di scrivere?

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  3. Sto scrivendo soprattutto di fisica per i miei studenti. Prima che se ne decidesse la chiusura stavo scrivendo settimanalmente di musica su un blog. Ora scrivo su questo: http://odisseomagazine.wordpress.com/
    spero di riprendere anche con il mio.

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