sabato 15 febbraio 2014

Thule - Wheel (1990)

Continuare a cercare info sui Thule in rete diventa sempre un vicolo cieco; se non altro ho appena scoperto che uno di loro era neozelandese con radici punk emigrato a Manchester. Altro non c'è speranza di sapere, c'è solo da ascoltare quanto fosse brillante questa band che anticipava quella corrente dell'elettro-rock che negli US avrebbe generato band illustri come Brainiac, Trans Am e Six Finger Satellite. Seppur inferiore al successivo, magnifico 321 Normal 2, (forse più per la produzione un po' patinata che per la sostanza) Wheel metteva bene in mostra il sound eclettico sospeso fra electro-dub geneticamente modificato (Looking backwards to see you, Sharps, Concave bulge), ed irresistibili, ritmatissime fughe (World service, S.G.L., Robber), stabilendo l'effettivo ponte fra i Kraftwerk ed il post-punk, possedendo l'innato melodismo dei primi e le ritmiche serrate del secondo. Ripeschiamoli, amabilmente.

2 commenti:

  1. i noticed loads of vaz deferenz stuff on mutant sounds.
    unfortunatley only half of an lp.
    better than nothing if money is tight, right?

    http://mattcastille.com/downloads/dl.php?file=18

    http://mattcastille.com/downloads/dl.php?file=10

    http://mattcastille.com/downloads/dl.php?file=32

    http://mattcastille.com/downloads/dl.php?file=19

    http://mattcastille.com/downloads/dl.php?file=40

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  2. Thank you Peter, I noticed it too. I just prefer to not listen at all an album instead of listening to half of it.

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