domenica 12 gennaio 2014

Swans - Filth (1983)

Truculenti e tracotanti, i primissimi Swans furono lungimiranti anticipatori dell'industrial-metal e di certo noise-rock (in particolare i primi Cop Shoot Cop dovettero loro più o meno tutto). Un tunnel impenetrabile, Filth, di dissonanza pura e lacerazioni continue.
L'impianto era davvero inedito: due bassi e due batterie, la voce di Gira un grido efferato monocorde; unico possibile precedente i Chrome di Red Exposure nelle poche tracce più ritmate (Big strong boss, Power for power). Ma in maggioranza le batterie spezzano e fratturano il passo imitando le catene di montaggio con un chiasso assordante, i bassi macinano detriti come mulini, e ciò che si percepisce è una brutalità devastante.
Unico neo, forse, una certa monotonia di fondo. Ma in fondo era un manifesto di alienazione metropolitana e Gira avrebbe dato meglio di sè negli anni successivi.

Nessun commento:

Posta un commento