lunedì 28 maggio 2012

Cerberus Shoal - Travels in constants vol. 10 + Garden Fly, Drip Eye (2001)

Due EP di breve durata pubblicati alla vigilia della svolta etnica di Mr. Boy Dog, e un anno dopo quel Crash my moon yacht che rimase il loro ultimo capolavoro.
Ep interlocutori ma di interesse evolutivo per i fan più accaniti. L'episodio n. 10 della collana Temporary Residence è il loro ultimo bagno squisitamente psychedelico: My machines è scansionata da un ipnotico giro di basso, attorno a cui girano echi di chitarra in delay, bordoni di moog, percussioni tribali, ondate di trombe e cori misticheggianti. Il passo di lumaca circospetto di Christopher's winded è spettrale quanto evocativo, con i collage vocali soffianti in dissolvenza.
Garden fly drip eye è un rapidissimo capovolgimento di fronte. Seppur mantenendo una sorta di canovaccio compositivo, siamo sulla strada futura, contrassegnata da una profonda teatralità che sfiora il progressive più grottesco, specialmente in Garden fly, e Drip eye che pigia sensibilmente il piede in direzione Henry Cow versante cabarettistico. Segno di notevole miglioramento tecnico, ma anche una rotta da cui non torneranno più indietro, con i pro e i contro del caso.

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