La Penny Records è un etichetta contemporanea italiana che da appena 2 anni propone ripescaggi dei '60 e dei '70 soprattutto dedicati alle colonne sonore ed alla library, come nel caso di Criminale vol. 1 Paura che ha il merito di introdurre l'appassionato a nomi fino ad adesso sconosciuti. A fianco di mostri sacri come Tommasi, Alessandroni, Casa, Sorgini e Iacoucci, è piuttosto curioso sapere che (al netto di info fondanti in merito) i fratelli Bracardi componevano soundtracks per film dell'orrore, con titoli come La morte rossa e I bevitori di sangue (ossessiva pulsione per organo trivellante e batteria). Notevolissimi anche i contributi di Peymont (Tensione beta per drone di synth e mazzate di basso fuzz), Sandro Brugnolini, Lamartine e Joel V.D.B.
Volendo fare un po' i pignoli, si potrebbe anche dire che la scaletta è un po' eterogenea, ma la lungimiranza del contenuto passa sopra qualsiasi cosa e la Paura è davvero la sensazione predominante.
Non si finisce mai d'imparare: i fratelli Bracardi.
RispondiEliminaTiro un altro nome nel mezzo, da valutare: Mario Nascimbene, autore di colonne sonore per il Rossellini televisivo, fra gli altri.